La fotografia è l'arte della quotidianità, ma non per via del fatto che lo strumento tecnologico è diventato veramente alla portata di tutti, nelle vesti dello smartphone che è anche una macchina fotografica, e che stando sempre in tasca consente a tutti di documentare fotograficamente ogni momento dell'esistenza. O anche soltanto di fissare testimonianza di sè ovunque e in qualsiasi momento indipendentemente dall'accadere di qualche evento particolare, il selfie, è infatti soltanto una nuda esclamazione di esistenza, sensa sostanza, non apre alcun mondo parallelo, anzi pretende di decorare questo mondo, con il suo inutile frastuono. Attraverso questa pratica così diffusa ci siamo portati dall'epoca dell'Esserci, a quella del ci-sono.
Ma la foto con lo smartphone è allora davvero un "gesto fotografico"? Io credo di no. Chi fissa un'immagine al volo con il cellulare non sta veramentre fotografando, o meglio lo fa senza la consapevolezza del gesto. E' preso dall'immagine, non dall'immaginario.
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